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Il melograno è sicuramente il frutto del Natale. Lo suggerisce il suo colore, le sue caratteristiche e soprattutto è la sua fioritura; la stagione del melograno va da fine novembre agli ultimi giorni di gennaio rendendolo il frutto dell’inverno. La grande quantità di vitamine e antiossidanti che contiene, il suo colore vivace e il suo sapore dolce sembrano proprio fatti apposta per aiutare chi lo mangia a superare i mesi freddi e grigi dell’inverno, e infatti è spesso presente nelle ricette di Natale o di Capodanno.
Per il colore dei numerosi semi, di un rosso traslucido brillante, racchiusi in un involucro robusto, il frutto ha colpito la immaginazione umana per essere un prodigio prezioso della natura, questa conclusione è ripresa da molte culture come quella ebraica, greca, babilonese, araba e cristiana. Il contrasto è ancora più accentuato dal fatto che la pianta viva in ambiente semi-desertico.
Secondo la mitologia greca, Ade, il dio degli inferi, rapì Persefone per farne la sua sposa. Demetra, madre di Persefone e dea delle messi, per vendetta smise di far crescere il grano. Zeus ordinò allora ad Ade di restituire Persefone al mondo dei vivi, ma lui ricorse a un trucco: fece assaggiare a Persefone, prima di lasciarla andare, dei semi di melograno, che avevano il potere di trattenere agli inferi chiunque li avesse mangiati mentre si trovava lì. Persefone però ne aveva mangiati pochi, potè tornare al mondo dei vivi ma solo temporaneamente, e da allora trascorre metà dell’anno tra i vivi e metà tra le ombre. Demetra decise che le messi sarebbero cresciute rigogliose solo durante quella metà dell’anno che Persefone avebbe passato insieme a lei.
L’abbinamento di questo frutto con il pesce è straordinario, per sapore e colore. Ho preparato un piatto di spaghetti del Pastificio Gentile di Gragnano, vongole, lupini, peperoncino, prezzemolo e semi di melograno. Sfumato e accompagnato dal vino spumante DUBL, metodo classico, dei Feudi di San Gregorio, un must do.
Un altro abbinamento strepitoso è con l’Ananas, per un fine pasto davvero esotico.
Assaggiate questi piatti in questo periodo; piatti bellissimi, che fanno stare bene, mettono allegria oltre ad essere originali.